Sogno d'una notte di mezza estate è sicuramente una delle commedie più famose e più brevi di William Shakespeare.
L'opera, ambientata ad Atene, racconta dell'imminente matrimonio tra Teseo e Ippolita. Questo non è l'unico avvenimento sul quale si concentra le vicenda, nonostante sia il principale e attorno al quale girano tutti gli altri.
Altri protagonisti sono Lisandro e Demetrio, che sono entrambi innamorati di Ermia, la quale ama solo il primo. Il padre di Ernia però vuole che lei vada in sposa a Demetrio e allora i due giovani innamorati, Ernia e Lisandro, scappano nei boschi. I due vengono seguiti da Demetrio stesso e da Elena, l'amica di Ernia che prova un amore non corrisposto per Demetrio.
Un'altra storia che viene raccontata è quella tra Oberon, re degli elfi, e Titania, regina delle fate.
Intanto una compagnia, formata da dei lavoratori, si impegna per rappresentare la storia di Piramo e Tisbe durante il matrimonio.
Tutte questi avvenimenti si intrecciano, dando vita a scene che hanno dell'inverosimile.
Ho apprezzato come Shakespeare abbia fuso l'amore e l'inganno e il mondo mortale e quello delle fiabe. Tutto sembra amplificato e ciò viene sottolineato dai vari intrighi e sortilegi che vengono fatti durante la vicenda.
All'inizio ho avuto qualche difficoltà a capire i vari intrecci creati nella storia, ma sono proprio questi che rendono ogni personaggio importante per la comprensione degli avvenimenti.
Io sono dell'idea che i libri di Shakespeare dovrebbero essere letti per ampliare il proprio bagaglio culturale.
Quindi se cercate un'opera intrigante e misteriosa, questo è il libro che fa per voi.
Stelle: 5/5
Totale libri letti: 16
Totale libri letti: 16
Buona lettura!
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