lunedì 6 marzo 2017

Eroi dell'Olimpo: Il figlio di Nettuno - Rick Riordan


"Percy si sentiva già il semidio più inetto della storia degli inetti."

Con mesi di ritardo, sono finalmente riuscita a concludere Il figlio di Nettuno, il secondo libro della saga gli Eroi dell'Olimpo di Rick Riordan. Sono stata molto felice di poter iniziare questo libro, in quanto ero a conoscenza che avrei ritrovato personaggi a cui mi ero affezionata precedentemente nella saga gli Dei dell'Olimpo

Quello libro vede come protagonista il nostro beniamino, Percy Jackson. Il libro inizia subito con una scena d'azione, che vede Percy nell'affrontare decisioni che lo porteranno al Campo Giove, il rispettivo campo per i semidei romano. Percy, così come Jason nel libro precedente, non ricorda nulla della sua vita passata tranne un nome: Annabeth. 
Appena arrivato nel nuovo Campo, il protagonista si trova immediatamente incaricato per compiere una missione: deve liberare il dio della morte Thanatos, che è stato imprigionato dal gigante Alcione in Alaska. 
Ad accompagnarlo in questa avventura ci saranno due nuovi personaggi: Hazel Levasque e Frank Zhang, che conosceremo più approfonditamente attraverso ricordi e flashback nel corso del romanzo. I tre insieme affronteranno avventure che li porteranno ad un passo dalla morte e, contemporaneamente, a stringere un legame d'amicizia molto profondo. 
Oltre i numerosi nuovi personaggi, come la semidea figlia della dea della guerra Bellona, Reyna e l'arpia Ella, fanno ritorno anche molti personaggi conosciuti sia nella saga che nel libro precedente, come Tyson, il fratellastro di Percy, e Nico di Angelo, figlio di Ade. 
Le avventure che verranno affrontate in questo libro, portano sempre di più al compiersi della famosa profezia dei sette, che recita:

Sette mezzosangue alla chiamata risponderanno.
Fuoco o tempesta il mondo cader faranno.
Con l'ultimo fiato un giuramento si dovrà mantenere,
e alle Porte della Morte,i nemici armati si dovran temere. 


Rick Riordan ritorna ancora una volta a stupire noi lettori. Con questo libro si concentra sulla mitologia greca, dando maggiori informazioni sui dei romani, sulle tradizioni, sul Campo Giove e sui metodi di combattimento. Ritorna, invece, la divisione in capitoli dei vari punti di vista dei personaggi, che rende possibile l'immedesimarsi del lettore con loro.
Nonostante la mia lettura lentissima, l'autore ha dimostrato nuovamente la sua abilità nel tenere il lettore attaccato sino all'ultima pagina. Grazie ad un mix di azione, dramma, mistero e ilarità, non ci si stanca mai di leggere. Il tutto è migliorato dall'unione di vecchi e nuovi personaggi, che da la possibilità al lettore di apprezzare i nuovi, senza sentire la mancanza dei vecchi. 
Se vi è piaciuta la saga precedente, siete affezionati a Percy Jackson e amate il soprannaturale, questo è il libro giusto per voi!

                                              "Combatteva per due campi, per due famiglie."

Stelle: 4/5
Totale libri letti 2017: 23


Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo:
- Il ladro di fulmini
- Il mare dei mostri
- La maledizione del Titano
- La battaglia del labirinto
- Lo scontro finale

Eroi dell'Olimpo:
- L'eroe perduto